Rosalinda Cannavò ora non ha più paura e per questo motivo ha affrontato di petto il mostro che l’ha distrutta anni fa: il video mette i brividi.
Rosalinda Cannavò ha conquistato il pubblico del piccolo schermo durante il corso di questi anni non solo attraverso la sua partecipazione ad alcune delle più famose fiction Mediaset, ma anche per essersi messa in gioco durante la quinta edizione del Grande Fratello Vip di Alfonso Signorini, vinta da Tommaso Zorzi.
Durante il corso di quell’esperienza è entrata nella casa più spiata d’Italia come Adua Del Vesco e n’è uscita ritrovando la sua vera essenza. In quei mesi, l’attrice non ha mai nascosto di aver combattuto per anni contro un brutto mostro e di essere riuscita a sconfiggerlo anche grazie al supporto delle persone che le vogliono bene.
Ora, sui social, è tornata a parlare di quel mostro pubblicando un video da brividi su Instagram dove mostra tutta la fatica fatta in questi anni e il dolore che ha provato.
Rosalinda Cannavò, proprio come Nicola Savino che ha trovato la forza per raccontare il dramma che l’ha cambiato per sempre, ha voluto rompere il silenzio e raccontarsi a cuore aperto su quel mostro che è riuscita a sconfiggere dopo un periodo di dolore e sofferenza. Questo mostro, come i suoi fedeli sostenitori sapranno bene, è l’anoressia:
“Mi ricorderò di te eccome” ha esordito la fidanzata di Andrea Zenga sul suo profilo Instagram. “Ho i segni sul cuore e sulla pelle!” ha poi continuato, ribadendo che è stata una battaglia difficile da vincere ma alla fine ci è riuscita. “Ma sconfiggerti è stata la cosa più difficile e giusta che potessi fare!” ha scritto, accompagnando a queste parole un significativo video che ritrae il periodo della malattia.
“Oggi sorrido, oggi sono felice senza di te 💜” ha infine concluso per poi lanciare un importante messaggio sul web: “Lottate per tornare a sorridere e non permettete più a questo mostro di distruggervi la vita 💜”.
La storia di Rosalinda Cannavò è senza dubbio un esempio per le tantissime ragazze che si ritrovano a vivere il suo stesso problema: uscirne è possibile, anche se occorre molta fatica ma poi ne vale la pena per tornare a sorridere.