Maria De Filippi non ha potuto nascondere la grande paura che da 25 anni a questa parte la tormenta. Da quel momento tutto è cambiato.
Maria De Filippi è una delle conduttrici, se non la conduttrice, più amate del piccolo schermo degli italiani. Tutti i giorni la vediamo in onda su canale 5 e ci accompagna per un’intera stagione televisiva.
Quando è in onda si mostra sempre estremamente professionale e difficilmente si lascia andare a confessione riguardanti la sua vita privata (anche se quando lo fa si rivelano parecchio interessanti ed apprezzati agli occhi dei suoi fedeli sostenitori).
Non tutti però sanno che 25 anni fa la sua vita è stata stravolta e quel momento ha ancora tanta influenza sulla sua vita presente. A raccontare il tutto è stata proprio lei durante il corso di una recente intervista, rilasciata in coppia con suo marito Maurizio Costanzo, a Che tempo che fa, il programma di successo di Fabio Fazio condotto su Rai 3.
Maria De Filippi, che durante il corso della sua vita ha salvato un celebre amico che è diventato con gli anni uno dei volti più amati della tv, ha ammesso a Che Tempo che fa che non è ancora riuscita a superare l’attentato che hanno provato a fare a suo marito Maurizio Costanzo quando si occupava dei casi di Mafia.
Il tutto è avvenuto il 14 maggio nel 1993. I due si trovavano a Roma quando è esplosa un’autobomba contente circa 100 chili di materiale esplosivo. Da quel momento la sua vita è completamente cambiata e la conduttrice, che si trovava con suo marito, non ha mai più viaggiato in auto con lui.
“Non avevo capito cosa fosse successo” ha ammesso con estrema sincerità la conduttrice. “Pensavo fosse scoppiata una caldaia” ha subito aggiunto senza troppi giri di parole. “Mio padre mi fece promettere che non sarei più salita sulla stessa auto di Maurizio e non l’ho più fatto” ha poi continuato, rivelando di aver mantenuto la parola in quanto da quel momento in più non è più salita in auto con lui. “Non posso tradire una promessa fatta a mio padre” ha poi concluso.
Maria De Filippi non è riuscito a superarlo e ancora oggi si porta dietro i traumi legati a quel terribile momento.