Alex Belli e Delia Duran hanno avuto una brutta batosta dal loro medico che gli ha vietato di avere troppi rapporti intimi. Il motivo? Eccolo qua.
Alex Belli e Delia Duran sono tornati a parlare della loro vita passionale. I due coniugi, che hanno fatto la liturgia della parola poco prima che lui varcasse la famosa soglia rossa del Grande Fratello Vip portando in scena l’amore libero, avevano confidato di essere un po’ i Jennifer Lopez e Ben Affleck italiani in quanto, pensate un po’, vivono l’intimità almeno 2 – 3 volte al giorno.
Ora però i due sono stati costretti a fare marcia indietro e non perché tra loro manchi l’attrazione o la voglia di stare insieme, non pensateci nemmeno per un nano secondo, ma sono stati costretti dal medico che gli ha consigliato di darsi una regolata.
Il medico ha consigliato ad Alex Belli e Delia Duran di avere meno rapporti intimi. Il motivo? La bella modella argentina ha svelato anche quello. Ecco perchè il medico gli ha consigliato di essere meno passionali.
Delia Duran e Alex Belli, il medico parla chiaro: bisogna darsi una regolata
Delia Duran ed Alex Belli dovranno vivere la propria intimità un po’ più di rado rispetto a quanto erano soliti farlo. A darlo è il loro medico che gli ha consigliato di avere rapporti due o tre volte al giorno, decisamente troppo, ma soltanto una volta alla settimana ma per quale motivo?
La coppia, come aveva già accennato l’ex stella di Centovetrine durante il corso dell’esperienza al Grande Fratello Vip, sta provando a diventare mamma e papà per la prima volta e secondo l’esperto a cui si sono rivolti non è consigliabile avere una così alta frequenza di rapporti:
“Il ginecologo ci ha spiegato che i rapporti troppo frequenti non aiutano” ha ammesso Delia Duran durante il corso dell’intervista, parlando del suo desiderio di maternità. “Insomma ci ha chiesto di darci una regolata“ ha poi concluso, rivelando di aver scelto di ridurre la frequenza dei loro rapporti.
Alex Belli e Delia Duran sono stati costretti a darsi una regolata e questa volta a dirlo non sono dei comuni opinionisti, ma dei medici in persona.