Gerry Scotti è stato indagato per diffamazione. Il conduttore di canale 5 si trova nei guai dopo la messa in onda di un noto programma tv.
Gerry Scotti nelle scorse ore ha dovuto fare i conti con una terribile notizia in quanto è venuto a conoscenza che è stato indagato per diffamazione. Il tutto è venuto a galla soltanto di recente, in quanto l’episodio che gli è costata questa pesante accusa risale a qualche anno fa.
Precisamente, come riportato da Davide Maggio, si fa riferimento a quando il conduttore era il timone di Striscia La Notizia ed ha lanciato un servizio dedicato a Claudio Baglioni. Servizio in cui si sosteneva che il cantante non fosse un autore particolarmente brillante e che si rifacesse spesso e volentieri ad altri artisti, citando anche l’ultima opera letteraria pubblicata proprio in quel periodo.
A farne le spese è stato Antonio Ricci, autore del programma, ma ora è venuto fuori anche il nome di Gerry Scotti per una precisazione richiesta che avrebbe fatto al pubblico del piccolo schermo degli italiani.
Gerry Scotti, che non molto tempo fa ha fatto un’inedita confessione sul suo passato, si è trovato coinvolto anche lui nella vicenda, ma vediamo che cosa riporta il portale che svela nel modo più preciso possibile che cosa sta accadendo in tribunale.
“Il gip del Tribunale di Monza ha ordinato per la seconda volta il sequestro del sito di Striscia ‘con esclusivo riferimento alle parti contenenti tutti i rimandi al libro Tutti poeti con Claudio’, considerato un attacco pesante e gratuito al cantautore, tacciato di aver plagiato e di essere un disonesto poiché viene fatto passare ‘per uno che copia sistematicamente, senza mai dirlo” si legge sul portale, che ha riportato le dichiarazioni ufficiali in merito a quanto è accaduto tra il noto cantante e il programma di satira di canale 5.
“La nuova ordinanza arriva in seguito a un’integrazione di denuncia da parte di Baglioni, tramite l’avvocato Gabriele Minniti, in virtù del fatto che sul sito risultavano presenti due puntate in cui Scotti invitava ancora il pubblico a scaricare il libro incriminato“ conclude, rivelando la parte in cui si fa riferimento al noto conduttore di canale 5 che si è ritrovato coinvolto in questa vicenda, che va avanti da qualche tempo e sembrerebbe procedere ancora per un po’ di tempo fin quando ogni cosa non verrà chiarita dagli organi competenti.