Questa storia è veramente incredibile. Un uomo ha guidato per diversi chilometri, convinto di essere contromano ma poi ha fatto una scoperta
Ti è mai capitato di entrare contromano in una strada a scorrimento veloce? Qualora la risposta fosse positiva, speriamo che sia accaduto in maniera involontaria e senza conseguenze pesanti, si tratta di un’esperienza terribile, per chi commette l’errore e per chi si trova un’automobile di fronte ad alta velocità. Sono momenti infiniti, anche se durano pochi secondi, figuriamoci se dovessero durare addirittura tre chilometri!
È proprio ciò che è successo ad Alex, un turista statunitense che la scorsa estate si è recato in Giappone con la sua fidanzata. Dopo alcuni giorni in giro per Tokyo, i due giovani innamorati hanno deciso di noleggiare un’auto. Potrebbe sembrare un gesto molto comune per due persone in vacanza, invece non è così. È molto probabile che i nostri amici non metteranno mai più piede di un’automobile dopo aver vissuto questa incredibile esperienza.
Pensano di guidare contromano, ma sono gli altri ad aver sbagliato senso
Alex e la sua fidanzata hanno preso l’autostrada per recarsi verso il sud del Giappone. Il loro itinerario era molto preciso e contavano di tornare nella capitale dopo tre giorni. Dopo aver viaggiato per alcuni chilometri, i due seguono le indicazioni del navigatore e prendono un’uscita molto stretta. Si fidano del satellitare e si incamminano, quando ad un tratto si accorgono di trovarsi in un vero e proprio incubo!
Dopo alcuni chilometri di solitudine, i due giovani hanno iniziato a vedere alcune auto che marciavano nel senso opposto. Pensando che fosse una cosa normale, hanno proseguito, finché non hanno rischiato un frontale con una moto che viaggiava nella loro stessa corsia, ma al contrario. Spaventato, Alex ha accostato immediatamente l’auto ed ha provato a comprendere cosa fosse successo.
Ed è qui che i due ragazzi statunitensi hanno fatto una terribile scoperta. Non erano loro a viaggiare contromano, ma tutti gli altri. Proseguendo per altri duecento metri, si sono accorti che il vento aveva abbattuto un segnale di divieto d’accesso messo lì da alcuni operai che stavano lavorando sul manto stradale. Quella strada, normalmente, si percorre nel senso opposto rispetto a quello che aveva intrapreso Alex, ma, a causa dei lavori, il senso di marcia era stato invertito. I due hanno aspettato che le forze dell’ordine locali si accorgessero del problema ed hanno regolarmente proseguito il loro viaggio, facendo attenzione a tutti i segnali stradali.