Una donna pensava di dover soltanto prendere un aereo, uno dei tanti negli ultimi mesi. Alla fine del volo è stata licenziata e il motivo è assurdo
Doveva essere un normale viaggio di piacere ma poi tutto è andato a rotoli. La storia di questa donna è incredibile e ha completamente spiazzato il web. Molti utenti iscritti ai social network hanno commentato questa vicenda negli ultimi giorni, diventata subito virale a causa di una serie infinita di stranezze e di imbarazzanti combinazioni. Tutto ha avuto inizio quando una giovane donna ha deciso di salire su un aereo.
Sembra che la giovane donna non avesse intenzione di partire a causa di alcuni problemi di salute ma poi è stata convinta dai suoi parenti. Il viaggio era stato programmato da tempo e Mary, è questo il nome della ragazza, non vedeva l’ora di riabbracciare la sua famiglia. Per questioni professionali, la ragazza vive a quasi mille chilometri da casa e riesce a tornare raramente nella sua città natale. Quando è scesa dall’aereo, Mary ha scoperto di essere stata licenziata. Il motivo è incredibile!
L’incredibile disavventura di Mary: licenziata dopo aver preso un aereo
Come abbiamo già detto, questa vicenda ha diviso in due il web. Ecco come sono andate le cose: Mary lavora presso un importante studio notarile svedese e ha approfittato di un volo prenotato con diversi mesi di anticipo per tornare qualche giorno a casa, in Estonia. La ragazza era felice di rivedere i suoi genitori dopo diversi mesi ma qualcosa è andato storto quando la giovane donna è scesa dall’aereo.
La sorte ha deciso di farle un brutto scherzo perché su quel volo c’era anche il suo capo, in viaggio per lavoro. Mary non aveva chiesto ferie, teoricamente avrebbe dovuto completare il suo turno in smart working e invece era proprio sullo stesso aereo del suo capo. L’uomo, in un primo momento sorpreso, l’ha salutata ma le ha chiesto di prendere un caffè una volta atterrati.
Ed è stato proprio in quel momento che è arrivata la doccia fredda: la giovane donna svedese è stata licenziata per non aver rispettato il proprio turno di lavoro. Il capo non ha voluto sentire ragioni e non sono bastate le scuse di Mary. Il web si è diviso in due fazioni: da un lato quelli che concordavano con il notaio, dall’altro quelli che chiedevano clemenza per la ragazza, la quale voleva soltanto andare a fare visita ai suoi genitori. E tu, come la pensi?