Conquistano il pubblico a casa con il loro aspetto ed il loro talento: non sono i componenti originali de Il Volo ma i loro sosia perfetti
I loro nomi si sono imposti con una velocità da record nel panorama internazionale della musica, dove si sono guadagnati un posto d’onore tra le stelle più brillanti. Eppure molti italiani ricorderanno i volti dei tre giovanissimi bambini che si affacciavano nel mondo dello spettacolo facendo conoscere le loro incredibili doti canore nel programma Ti lascio una canzone.
La seconda edizione del talent show con al timone Antonella Clerici infatti, diede casualmente “i natali” a quello che sarebbe poi diventato Il Volo. Fu proprio su quel palcoscenico che a Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble venne proposto di esibirsi insieme, data la perfetta armonia delle loro tre voci tenorili e baritonali. Un’associazione che ben presto parve vincente e che portò i tre ragazzini a formare un trio diventato indissolubile.
Hanno conquistato una vittoria al Festival di Sanremo nel 2015 con “Grande Amore” ed hanno incantato il mondo intero portando la loro voce a risuonare nei più grandi palchi del mondo fino all’America. Eppure i componenti de Il Volo potrebbero facilmente essere scambiati con i loro sosia perfetti. Sono comparsi in tv e hanno ingannato moltissimi, sono praticamente identici.
Chi segue con passione ormai da anni il percorso artistico e personale dei tre ragazzi di Ti lascio una canzone, potrebbe riconoscerli anche ad occhi chiusi. Ma anche i fan più fedeli potrebbero essere stati tratti in inganno da un’assurda partecipazione televisiva che ha catalizzato l’attenzione sulla copia identica de Il Volo. L’apparizione dei sosia dei componenti del gruppo è avvenuta in una seguitissima puntata del programma di Rai 2, Una pezza di Lundini che ha divertito il pubblico intero.
Il conduttore infatti, ha introdotto il gruppo presentandolo proprio come se fosse quello originale. Peccato però, che chi presenziava lì in studio non era Ignazio Boschetto, Gianluca Ginoble o Piero Barone, bensì i loro sosia perfetti. Una somiglianza fisica è indiscutibile, accentuata dalla perfetta imitazione di sguardi, voci e modo di parlare dei componenti del trio.
Il momento della verità tuttavia, forse è arrivato quando Lundini ha invitato “i tre tenori” versione fake a raggiungere il centro dello studio per un’esibizione. In un’interpretazione di “‘O sole mio”, sebbene se la siano cavata, gli imitatori si sono lasciati sfuggire qualche differenza dagli originali. Per i fan de Il Volo sarà apparso a quel punto evidente che non si trattava dei loro beniamini, dotati di una voce sicuramente inconfondibile.