Uomini e Donne, Ida Platano innamorata del suo Samuele ma chi è il padre di suo figlio e perché si sono lasciati.
Dopo la (turbolenta) rottura con Alessandro Vicinanza, Ida Platano è pronta a ritrovare l’amore nello studio della trasmissione che le ha regalato la popolarità. La parrucchiera bresciana è tornata a Uomini e Donne, nelle inedite vesti di tronista, per rimettersi in gioco e provare a trovare la persona giusta. Certa, però, che l’amore più grande della sua vita è il suo Samuele.
L’ex dama del trono Over è innamorata pazza di suo figlio, oggi tredicenne, per il quale sarebbe disposta a tutto. “Quando è arrivato Samuele ha cambiato la mia vita in meglio”, ha raccontato Ida a Verissimo, durante una puntata di maggio 2022. In quell’occasione, l’amatissimo volto di Uomini e Donne ha parlato anche delle sue precedenti relazioni, a partire da quella con il padre del suo bambino.
Chi è il padre del figlio di Ida Platano e perché è finita: la confessione della dama di Uomini e Donne
Le sue storie d’amore nate in tv le conosciamo tutti: l’infinito tira e molla con Riccardo Guarnieri ha appassionato il pubblico per anni. Prima di approdare in televisione, però, Ida Platano ha avuto diversi grandi amori e, da uno di questi, è nata la gioia più grande della sua vita, suo figlio Samuele. Prima di incontrare il padre di suo figlio, però, Ida è stata sposata per dieci anni.
“È stato il mio primo tutto. Ero innamorata però poi ho capito che l’amore forse era altro, ero giovane, piccola”, ha raccontato Ida a Verissimo, che è convolata a nozze con quest’uomo quando aveva solo 18 anni. Un matrimonio da cui non sono nati figli, terminato dieci anni dopo: “Ci sono state delle piccole cose che mi hanno portato a decidere di chiudere“. A distanza di circa un anno e mezzo dalla fine del matrimonio, un nuovo capitolo per la Platano.
Ida ha conosciuto il padre di suo figlio, ma ha portato avanti la gravidanza da sola: “La decisione più bella della mia vita. Io dico che ho fatto di giusto solo questo, Samuele”. La nuova tronista ammette di aver fatto degli errori nel corso della relazione, che è terminata per colpa di entrambi: “Nella coppia è il 50 e 50 di errori, io mi sono occupata del mio lavoro, dell’attività che avevo aperto. Non do la colpa solo a lui, doveva andare così“. Al termine del racconto, Platano specifica che Samuele non vede il padre poiché non lo ha mai conosciuto.
