Durante un’intervista, Vittorio Sgarbi svela tutta la verità sulla nota rissa con Mughini: l’ha fatto per lui. Le parole che non ti aspetti assolutamente.
Il mondo dello showbiz è davvero complesso e ricco di sfaccettature, ma quando si tratta di diverbi, è impossibile negare che attirano sempre una certa attenzione mediatica. È passato più di un anno da quando, Sgarbi e Mughini sono stati i protagonisti di uno scontro al Maurizio Costanzo Show, finito alle mani. A quel tempo la notizia fece un certo scalpore, anche se lo stesso Mughini cercò di placare le acque dopo quanto accaduto. Dopo diversi anni, Sgarbi ha deciso di dire la verità su quella rissa che non è di certo passata inosservata.
“Non ho intenzione di dire una sola parola. Non è successo nulla di rilevante. Cercate di capire che non è successo niente di niente di niente”, ha ripetuto più volte Giampiero ai microfoni di Torre di controllo, su Radio Globo. D’altro canto, il critico Sgarbi sembrava essere stato alquanto indignato dalla questione, affermando che il collega doveva solo vergognarsi di quanto accaduto.
Rissa tra Giampiero Mughini e Vittorio Sgarbi: cosa è successo realmente
La guerra tra i due è nota al piccolo schermo: già tre anni prima, i due ebbero una discussione accesa durante la crisi del Governo Conti dove Sgarbi tirò una sedia verso il giornalista. Si è innescata dunque una tensione già palpabile da tempo, che in questo nuovo contesto, è sfociata in uno scontro fisico. A distanza di diverso tempo dall’accaduto, Sgarbi ha voluto mettere in chiaro quanto accaduto.
In occasione del suo 70esimo compleanno, Sgarbi ha rilasciato un’intervista a La Repubblica, durante il quale, viene fuori l’argomento. “Non ho fatto niente stavolta, è stato lui a colpirmi”, ha ammesso il critico d’arte, confessando di aver “difeso Al Bano che stava raccontando del suo rapporto con Putin”.
Tornando indietro nel tempo, ricorderemo che è stato Mughini a colpire Sgarbi, che oltre a difendersi, ha scelto di non rispondere all’attacco di violenza. In passato Sgarbi è stato soggetto ad una provocazione scherzosa di Gottardo, che aveva definito il critico d’arte “una pi**a”, perché costantemente vittima di aggressioni fisiche: ricorderemo il celebre schiaffo di Roberto D’Agostino.
A tal proposito, il critico ha risposto: “Sono loro che usano le mani, non io. Sono contro la guerra e contro la violenza, non vedo perché io debba ricorrere alle mani. Sono per risolvere i problemi con le parole. A Mughini potevo anche dare un pugno, ma non ci ho neppure pensato perché è contrario ai miei principi”.
E voi che cosa ne pensate di queste parole di Sgarbi? Siete d’accordo con la sua visione del mondo ma sopratuttto ricordavate l’accaduto avvenuto un po’ di tempo addietro?