Come fare a capire se piaci a qualcuno? Questi dieci segnali sono una buona base di partenza.
Da bambini si gioca a Ti ama, ti pensa, ti… Da adulti la situazione ha sicuramente confini più intricati, tuttavia esistono dei sistemi per capire se qualcuno prova una certa attrazione nei nostri confronti, senza chiederglielo apertamente.
Crescendo si ha la speranza che alcune dinamiche restino congelate nell’adolescenza, ahinoi questo non avviene sempre con le relazioni amorose. Talvolta, anche in età adulta, quando si prova un’attrazione per qualcuno si utilizza la strategia dell’indifferenza, si cerca di darsi un tono così da non scoprire subito tutte le proprie carte.
Tuttavia, per quanto si cerchi di fare i fighi qualcosa trapela sempre. In particolar modo, ci sono dieci indizi che possono svelarci se la persona che abbiamo davanti prova un interesse nei nostri confronti.
Il film La verità è che non gli piaci abbastanza ci ha insegnato a non perdere tempo nel cercare di decifrare il comportamento altrui, in modo particolare quando si tratta di relazioni sentimentali. Perché, se a quel qualcuno piaci, non utilizzerà tattiche di alcun tipo, semplicemente paleserà i suoi sentimenti.
Tuttavia, la vita è ben diversa dai film e non sempre si riesce a fare i conti con i propri sentimenti al punto da rivelarli al destinatario, e non certo per mancanza di interesse. Quello che facciamo, da bravi adolescenti cresciuti, è di lasciare qualche indizio, così da tastare il terreno e capire se dall’altra parte l’interesse è ricambiato. Perché la verità è che a non piacerci è l’idea di un rifiuto.
Le azioni parlano più delle parole, ecco quindi che se una persona cerca in tutti i modi di trascorrere del tempo in nostra compagnia ha un interesse – fosse anche solo amichevole – nei nostri confronti. Dato che questo primo indizio è abbastanza ibrido, scopriamo i restanti nove. Negli ultimi anni si presta molta attenzione al linguaggio del corpo e nelle relazioni procura molto interesse il fenomeno del mirroring, ovvero la tendenza di una persona a riflettere il linguaggio non verbale e gli atteggiamenti dell’altro. Anche mantenere il contatto visivo, per poi distogliere lo sguardo è un ottimo segnale.
I nostri cervelli sono programmati per ricordare le cose importanti per noi, dunque, quando l’altra persona ricorda cose importanti per te vuol dire che TU sei importante per quella persona. Questo punto si collega anche al successivo, ovvero nella tendenza dell’altro a mostrare un interesse genuino nei nostri confronti.
Su questa scia troviamo anche la disponibilità a fornire supporto e aiuto, o ancora, dimostra grande attenzione ai dettagli che ci riguardano e segnano un ascolto attivo e partecipe.
Inoltre, anche il contatto intermittente è un buon segnale. Ovvero quando inizia il contatto e poi si tira indietro per non sembrare troppo coinvolta. Infine, mostrando di rispettare il nostro spazio personale dimostrano considerazione nei nostri riguardi.
È importante ricordare che questi segnali possono essere facilmente fraintesi, alcuni di essi, infatti, potrebbero indicare una forte amicizia. La linea tra attrazione e amicizia può essere sottile e confusa, e le intenzioni di una persona potrebbero non essere sempre chiare. Dunque il modo migliore per chiarire la situazione è parlare apertamente, soprattutto se c’è un interesse reciproco.